Cosa Vedere A Napoli In 3 Giorni?
Elvira Olguin
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Quanto tempo ci vuole per vedere Napoli?
Cosa vedere a Napoli in 3 giorni ^ – Le dimensoni di Napoli sono talmente vaste che per quanti giorni avrete a disposizione, tanti ne riuscirete a riempire di cose da vedere. Per farsi una buona idea della città servono almeno due giorni, con tre giorni riuscirete invece a vedere tutti i suoi principali quartieri, come il centro storico, il quartiere Sanità, Capodimonte, Chiaia, il Vomero, i quartieri Spagnoli e il lungomare e buona parte delle attrazioni che hanno da offrire.
Quando ci vuole da Napoli a Pompei?
Il tempo di viaggio medio in treno da Napoli a Pompei è di 36min per percorrere 22 km. Ci sono normalmente 66 treni al giorno e il treno più veloce da Napoli a Pompei impiega 29min. Puoi acquistare i biglietti a partire da 3,30 € prenotando in anticipo.
Cosa fare la sera a Napoli?
– Questa zona di Napoli si trova ai piedi della collina di Posillipo e si estende da Largo Sermoneta alla Torretta. Viene considerata una dei luoghi più romantici della città ed è piena di chalet dove bere qualcosa, molto frequentati dai napoletani soprattutto nel fine settimana. Non mancano le caffetterie e le gelaterie dove mangiare cornetti e gelati in tarda serata,
- C27 da Piazza Amedeo (Chiaia) e C31 da Via Scarlatti e Via Cimarosa (Vomero) fino a “discesa Coroglio” per Marechiaro.
- 140 da Chiaia (Piazza Vittoria e altre fermate lungo la Riviera di Chiaia) che attraversa tutta via Posillipo.
- C21 da Mergellina che percorre via Orazio e Via Petrarca fino a “Discesa Coroglio” per Marechiaro.
- C1 da Fuorigrotta (Piazzale Tecchio) a Discesa “Coroglio” per Marechiaro.
Il Vomero è il quartiere collinare ed elegante della città, il ritrovo “ai piani alti” rispetto a Chiaia della Napoli bene. I punti di riferimento per la movida sono piazza Vanvitelli e piazza Medaglie d’Oro, dove si possono trovare tantissimi bar ma anche tanti pub dove sorseggiare dell’ottima birra.
Per gli amanti dei dolci a tutte le ore, qui si trovano anche le più famose gelaterie della città come Casa Infante e Fantasia Gelati. Per una serata mondana passeggiate per via Aniello Falcone, una delle strade più chic e di tendenza di Napoli, rinomata per l’ aperitivo, mentre se siete alla ricerca di panorami pittoreschi e scorci romantici, la zona di S an Martino è la parte più alta del Vomero ed è molto frequentata a tutte le ore del giorno per il suo incantevole belvedere.
è l’altro quartiere di Napoli collinare dal quale è possibile arrivare fino al mare, separa inoltre il golfo di Napoli da quello di Pozzuoli, Qui si trovano tanti locali esclusivi e ristoranti raffinati dove sorseggiare un drink ammirando un magnifico panorama.
- Metro linea 1 : fermate “Vanvitelli”, “Quattro Giornate”, “Medaglie d’oro”.
- Funicolare di Montesanto fermata “Via Morghen”, la più vicina a Castel Sant’Elmo e Certosa di San Martino, Funicolare Centrale fermata “Piazza Fuga”e Funicolare di Chiaia fermata “Cimarosa” vicine a Piazza Vanvitelli e la Floridiana.
- Bus : 635, 130, C36, V1, 128, 132, 181, C31, 532, C13, C33, C38, N3.
Posillipo
taxi e autobus ANM numero 140 attraversa tutto il quartiere. Funicolare di Mergellina fermata “Manzoni”.
Elena Bittante
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: Cosa fare la sera a Napoli. Movida, divertimenti e locali consigliati
Quanto dista la stazione di Napoli al centro storico?
La distanza tra Stazione di Napoli Centrale e Napoli Centro Direzionale è 1 km.
Cosa vedere a Napoli in 4 giorni Turisti per caso?
Le quattro giornate di Napoli A zonzo per le vie di questa storica e gloriosa città Il titolo “richiama” le quattro giornate di Napoli (27-30 settembre 1943) che come tutti sapranno, valsero alla città partenopea il conferimento della medaglia d’oro al valor militare.
Le “nostre” quattro giornate di Napoli, sono invece una semplice vacanza, di quattro giorni, in questa storica e gloriosa città. Sfruttando un incredibile promozione commerciale di Volotea, 5 (cinque!) euro volo Genova-Napoli, io e mia moglie decidiamo di recarci a Napoli, una città che ci ha sempre attratto ma che non avevamo ancora visitato.
Per ottimizzare i costi prenotiamo il ritorno con Flixbus Napoli-Genova 20 euro e quindi da buon genovese riesco ad andare e tornare con 25 euro! I pernottamenti li facciamo all’Ibis styles adiacente a piazza Garibaldi, ottima posizione in centro città con la comodità di avere la fermata del metrò a pochi metri.
Anche qui trovo un’offerta, il prezzo standard dell’albergo non è proprio “low-cost” (almeno per i miei parametri). In questi quattro giorni la costante sarà la cena a base di pizza, ottima, consigliatissima la pizza fritta oltre ovviamente alla più classica margherita, cerchiamo di andare nelle pizzerie più famose, nell’ordine mangeremo da: Pellone, Sette soldi, Sorbillo e Starita.
Un’altra costante che contraddistingue queste nostre quattro giornate è la merenda a base di sfogliatelle ricce o lisce, anche qui nei posti più rinomati Pintauro e il caffè Gambrinus. In questi quattro giorni visitiamo: Spaccanapoli, via S.Gregorio Armeno, via dei Tribunali, via Toledo, quartieri spagnoli, piazza Plebiscito, piazza del municipio, lungomare Caracciolo, il Duomo con annessa cappella di S.Gennaro, la cappella di S.Severo con il famoso Cristo velato, galleria Umberto I, castel dell’Ovo, il maschio angioino, la reggia di Capodimonte con annesso museo e parco e andiamo a goderci il panorama della città da Castel sant’Elmo.
- Insomma, un po’ tutto quello che di più caratteristico c’è in questa città anche se, per motivi di tempo, ci saremo persi sicuramente qualcosa, per esempio non siamo riusciti a vedere la Napoli sotterranea, le catacombe di S.
- Gennaro e chissà quante altre cose ancora.
- Per gli spostamenti ci serviamo spesso della metro, una metropolitana moderna e funzionale con delle stazioni che sono delle vere opere d’arte moderna.
Il comune di Napoli ha attuato il progetto “stazioni dell’arte”, che consiste nell’affidare la progettazione delle stazioni a noti artisti ed architetti contemporanei. Le stazioni sono sia funzionali sia centri di aggregazione belli e confortevoli. Le stazioni dell’arte sono distribuite lungo le linee 1 e 6 e contengono più di 180 opere d’arte contemporanea pensate appositamente per le stazioni e prodotte da artisti di fama internazionale oppure da giovani architetti locali e sono state premiate come le stazioni più belle d’Europa.
- Che dire di questa città, a me è piaciuta molto.
- Il centro storico e la conformazione sul mare mi hanno ricordato molto la mia Genova, mi piace passeggiare in mezzo alla folla nei centri storici, nei mercati o nelle vie e piazze più famose e Napoli offre tutto questo oltre a innumerevoli opere d’arte che si possono ammirare in tanti angoli della città.
La gente ospitale e simpatica, che ha mantenuto un proprio modo di essere e di comunicare che giustamente li rende “orgogliosi di essere napoletani”, ma questo lo sapevo già avendo avuto la fortuna di assistere a parecchie partite tra il mio Genoa e il Napoli in un clima di sincera fratellanza.