Cosa Vedere A Trento?
Elvira Olguin
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Qual è il paese più bello del Trentino?
I Borghi del Trentino-Alto Adige – Sia in estete che in inverno i Borghi del Tentino offrono numerosi spunti di visita sia a livello storico-culturale che ambientale. Al loro classico aspetto dei centri alpini fa da sfondo i superbi panorami delle Alpi e delle Dolomiti che li rendono ancora più affascinati.
I borghi Trentini si presto a numerose attività turistiche. Non solo piacevoli camminate nei centri storici ma anche nelle immediate vicinanze dove si trovano chiesette, castelli, malghe, tutti collegati da strade, stradine o mulattiere. In ogni periodo dell’anno i borghi del Tentino-Alto Adige sapranno offrire un ampio ventaglio di attività e vi cattureranno per il loro fascino.
Non mancheranno testimonianze storiche come fortezze, siti archeologici, luoghi di culto di indubbio pregio architettonico. Visitare i borghi trentini, dunque è come entrare nel cuore autentico della regione dove profumi e sapori della tradizioni gastronomica si mescolano egregiamente con la storia, l’arte e il paesaggio maestoso delle Dolomiti.
Quanto tempo ci vuole per visitare Trento?
In estate o in inverno, ogni periodo dell’anno è ideale per visitare Trento : dalla magia del periodo natalizio all’esplosione della natura durante la bella stagione, ogni occasione è perfetta per scoprire questa città. Ricca di cultura e di tradizioni artigianali e gastronomiche, Trento è adatta sia ad una gita di un giorno che ad una più lunga vacanza rilassante in montagna per chi vuole dedicarsi a sport e trekking nella natura.24 ore sono sufficienti per cogliere l’essenza della città e ammirarne le bellezze principali e in questa guida vi propongo un itinerario di un giorno che potete naturalmente personalizzare o estendere qualora vi fermiate più tempo.
Perché visitare Trento?
1. Coppa del Mondo di sci alpino a Madonna di Campiglio Il 22 dicembre verrà disputato lo slalom speciale notturno sulla 3Tre di Madonna di Campiglio, uno degli appuntamenti più belli e attesi della Coppa del Mondo di sci alpino. I nostri azzurri (Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti) cercheranno di battere gli avversari più temuti sulla pista di casa davanti a migliaia di spettatori regalando al pubblico un’atmosfera e un’emozione unica. 2. Skirama Adamello Brenta Un carosello sciistico che offre la possibilità di sciare su 380 km di piste da sci, servite da 150 impianti di risalita, con un unico skipass ed esplorare 8 località: Madonna di Campiglio e Pinzolo in Val Rendena, Folgarida Marilleva, Pejo e Ponte di Legno/Tonale in Val di Sole, Andalo -Fai della Paganella, Monte Bondone, Alpe Cimbra- Folgaria e Lavarone, 3. Dolomiti Superski Carosello sciistico dai paesaggi meravigliosi che si estende fino all’Alto Adige. Nel Trentino comprende le stazioni sciistiche di Carezza, Alpe Lusia – San Pellegrino, Val di Fiemme, Val di Fassa, Marmolada e, perla del Trentino, San Martino di Castrozza con le sue famose Pale di San Martino. 4. Piste da fondo con Nordic Skipass Per chi preferisce lo sci da fondo allo sci alpino, il Trentino offre diverse opportunità per tale disciplina sportiva. In particolare esiste il Super Nordic Skipass con cui è possibile sciare in diversi Centri Fondo: Viote (ai piedi delle Tre Cime del Monte Bondone ), Lago di Tesero (Val di Fiemme), Passo San Pellegrino Alochet ( Val di Fassa ), Passo Cereda (Primiero), Imer (Primiero), Prà delle Nasse (San Martino di Castrozza), Andalo, Passo Campo Carlo Magno ( Madonna di Campiglio ), Vermiglio (Val di Sole). 5. Città di Trento Capoluogo del Trentino, Trento è l’ideale per chi vuole vivere la montagna in città. Oltre ad avere un bel centro con negozi di ogni tipo, Trento è anche una cittadina ricca di storia. Da non perdere la visita al Castello del Buonconsiglio, sede di Principi Vescovi, e al Muse, Museo delle Scienze. La stazione sciistica più vicina per andare a sciare è Monte Bondone, 6. Città di Rovereto Piccola cittadina storica e artistica che propone eventi teatrali, cinematografici e musicali. È considerata anche la Città della Pace come testimonia la grande Campana dei Caduti durante la Prima Guerra Mondiale. Ogni sera i suoi cento rintocchi sono un monito di pace universale. 7. Mercatini di Natale In Trentino l’atmosfera del Natale è magica. Le strade principali dei borghi si riempiono di casette di legno con addobbi natalizi, prodotti gastronomici locali, artigianato, dolciumi e biscotti alla cannella. Solitamente iniziano a fine novembre e finiscono con l’Epifania. I più bei mercatini di Natale si trovano a Trento, Rovereto, Levico Terme, Molveno e Cavalese. 8. Centri termali: Comano, Levico, Pozza di Fassa e Pejo Il patrimonio di acque presente in Trentino è unico grazie alla diversità delle sorgenti che permettono di curare molteplici malattie e patologie. Le Terme di Comano sono indicate soprattutto per problematiche dermatologiche come la psoriasi e la dermatite atopica.
Le Terme di Levico fanno uso, invece, di un’acqua arsenicale e ferruginosa adatta alla cura di sindromi ansiose, malattie dell’apparato locomotore, affezioni artroreumatiche e malattie della tiroide. Le Terme Dolomia di Pozza di Fassa offrono beneficio grazie alla sorgente d’acqua Alloch che presenta una composizione solfureo-solfato-calcico-magnesiaca-fluorata adatta per ogni tipo di problema.
Infine Pejo, indicata particolarmente a chi soffre di disturbi delle articolazioni, della circolazione venosa e linfatica, della pelle, delle vie respiratorie, dell’apparato gastroenterico e delle vie urinarie. 9. Val di Non, la terra della mele In questa vallata, fin dall’800, viene coltivata la mela dai contadini della zona. Ogni anno il Consorzio Melinda produce annualmente oltre 300.000 tonnellate di mele pari al 15% della produzione nazionale a al 5% dell’intera produzione europea. 10. Cucina tipica trentina La cucina è uno dei punti di forza del Trentino. I piatti tipici che almeno una volta vanno provati sono sicuramente i canederli in brodo, la minestra d’orzo, gli strangolapreti (gnocchetti a base di pane raffermo e spinaci), e un bel tagliere di speck.
Dove prendere la funivia a Trento?
Descrizione. La funivia di Sardagna è una funivia aerea che collega la città di Trento alla sua frazione Sardagna. La funivia offre la possibilità di ascendere i fianchi del Monte Bondone e vedere la città di Trento da un punto panoramico privilegiato.
Qual è il piatto tipico del Trentino?
Il Trentino Alto Adige è una distesa di mele, renette, golden e delicious; mele che nelle ricette trentine fanno la loro comparsa anche nei primi piatti e contorni oltre che nel ripieno di golosissimi strudel, La ricetta più famosa è forse quella dei canederli, preparazione tipica dell’Alto Adige ma anche trentina nella versione asciutti o in brodo,
Dove andare per la prima volta in Trentino?
Un’idea potrebbe essere Madonna di Campiglio – Pinzolo oppure la val di Non con base a Cles, escursione al lago di Tovel, tante passeggiate e bellissimi castelli da visitare oltre al famoso eremo di San Romedio.
Quale è la valle più bella del Trentino?
Si, la Val Gardena è la valle più bella delle Dolomiti, per due ragioni principalmente.1) perché le montagne che la circondano sono le più belle e maestose montagne delle Dolomiti, il Sassolungo, il massiccio del Sella, le Odle.2) perché i tre paesini della valle, Ortisei Selva di Val Gardena e Santa Cristina, sono ì più “deliziosi” in assoluto di tutte le Dolomiti, Ortisei soprattutto, con la sua zona pedonale incantevole, con i suoi edifici così caratteristici, i bei negozi di statuine di legno, i suoi alberghi e ristoranti.
Inoltre, una volta in Val Gardena, si aggiungono almeno altre due ottime ragioni per trascorrervi una vacanza.1) l’accoglienza straordinaria. In Val Gardena l’accoglienza è un’arte, veniteci e ve ne accorgerete. Alberghi per tutti i gusti e tutti i prezzi, ottimi ristoranti per chi in vacanza vuole anche avere il piacere dell’ottima tavola.2) l’infinita possibilità di intrattenimento, dalle semplice passeggiate per chi è abbastanza sedentario (provate il sentiero per la Val d’Anna a Ortisei) alle camminate dalle più semplici alle più impegnative, fino alle numerose vie ferrate per gli esperti di arrampicate.
Almeno una volta nella vita, se amate la montagna, naturalmente, venite a trascorrere una vacanza in Val Gardena, non ve ne pentirete!
Perché andare a Trento?
1. Coppa del Mondo di sci alpino a Madonna di Campiglio Il 22 dicembre verrà disputato lo slalom speciale notturno sulla 3Tre di Madonna di Campiglio, uno degli appuntamenti più belli e attesi della Coppa del Mondo di sci alpino. I nostri azzurri (Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti) cercheranno di battere gli avversari più temuti sulla pista di casa davanti a migliaia di spettatori regalando al pubblico un’atmosfera e un’emozione unica. 2. Skirama Adamello Brenta Un carosello sciistico che offre la possibilità di sciare su 380 km di piste da sci, servite da 150 impianti di risalita, con un unico skipass ed esplorare 8 località: Madonna di Campiglio e Pinzolo in Val Rendena, Folgarida Marilleva, Pejo e Ponte di Legno/Tonale in Val di Sole, Andalo -Fai della Paganella, Monte Bondone, Alpe Cimbra- Folgaria e Lavarone, 3. Dolomiti Superski Carosello sciistico dai paesaggi meravigliosi che si estende fino all’Alto Adige. Nel Trentino comprende le stazioni sciistiche di Carezza, Alpe Lusia – San Pellegrino, Val di Fiemme, Val di Fassa, Marmolada e, perla del Trentino, San Martino di Castrozza con le sue famose Pale di San Martino. 4. Piste da fondo con Nordic Skipass Per chi preferisce lo sci da fondo allo sci alpino, il Trentino offre diverse opportunità per tale disciplina sportiva. In particolare esiste il Super Nordic Skipass con cui è possibile sciare in diversi Centri Fondo: Viote (ai piedi delle Tre Cime del Monte Bondone ), Lago di Tesero (Val di Fiemme), Passo San Pellegrino Alochet ( Val di Fassa ), Passo Cereda (Primiero), Imer (Primiero), Prà delle Nasse (San Martino di Castrozza), Andalo, Passo Campo Carlo Magno ( Madonna di Campiglio ), Vermiglio (Val di Sole). 5. Città di Trento Capoluogo del Trentino, Trento è l’ideale per chi vuole vivere la montagna in città. Oltre ad avere un bel centro con negozi di ogni tipo, Trento è anche una cittadina ricca di storia. Da non perdere la visita al Castello del Buonconsiglio, sede di Principi Vescovi, e al Muse, Museo delle Scienze. La stazione sciistica più vicina per andare a sciare è Monte Bondone, 6. Città di Rovereto Piccola cittadina storica e artistica che propone eventi teatrali, cinematografici e musicali. È considerata anche la Città della Pace come testimonia la grande Campana dei Caduti durante la Prima Guerra Mondiale. Ogni sera i suoi cento rintocchi sono un monito di pace universale. 7. Mercatini di Natale In Trentino l’atmosfera del Natale è magica. Le strade principali dei borghi si riempiono di casette di legno con addobbi natalizi, prodotti gastronomici locali, artigianato, dolciumi e biscotti alla cannella. Solitamente iniziano a fine novembre e finiscono con l’Epifania. I più bei mercatini di Natale si trovano a Trento, Rovereto, Levico Terme, Molveno e Cavalese. 8. Centri termali: Comano, Levico, Pozza di Fassa e Pejo Il patrimonio di acque presente in Trentino è unico grazie alla diversità delle sorgenti che permettono di curare molteplici malattie e patologie. Le Terme di Comano sono indicate soprattutto per problematiche dermatologiche come la psoriasi e la dermatite atopica.
Le Terme di Levico fanno uso, invece, di un’acqua arsenicale e ferruginosa adatta alla cura di sindromi ansiose, malattie dell’apparato locomotore, affezioni artroreumatiche e malattie della tiroide. Le Terme Dolomia di Pozza di Fassa offrono beneficio grazie alla sorgente d’acqua Alloch che presenta una composizione solfureo-solfato-calcico-magnesiaca-fluorata adatta per ogni tipo di problema.
Infine Pejo, indicata particolarmente a chi soffre di disturbi delle articolazioni, della circolazione venosa e linfatica, della pelle, delle vie respiratorie, dell’apparato gastroenterico e delle vie urinarie. 9. Val di Non, la terra della mele In questa vallata, fin dall’800, viene coltivata la mela dai contadini della zona. Ogni anno il Consorzio Melinda produce annualmente oltre 300.000 tonnellate di mele pari al 15% della produzione nazionale a al 5% dell’intera produzione europea. 10. Cucina tipica trentina La cucina è uno dei punti di forza del Trentino. I piatti tipici che almeno una volta vanno provati sono sicuramente i canederli in brodo, la minestra d’orzo, gli strangolapreti (gnocchetti a base di pane raffermo e spinaci), e un bel tagliere di speck.