Cosa Vedere Ad Aosta? - []

Cosa Vedere Ad Aosta?

Cosa Vedere Ad Aosta

Perché è famosa Aosta?

Cosa Vedere ad Aosta – La città di Aosta è famosa per la sua architettura ed i suoi monumenti antichi, il periodo della dominazione romana ha infatti lasciato preziosissime testimonianze, imponenti costruzioni come l’Arco di Augusto, la Porta Praetoria, il Teatro Romano, il Criptoportico Forense e la Cinta Muraria.

Di epoca medievale sono invece la Cattedrale di Santa Maria Assunta, la Collegiata di Sant’Orso e il Ponte-Acquedotto. Di particolare interesse le torri della città, Torre Plouve, Torre dei Signori della Porta di Sant’Orso, Torre Fromage, Torre dei Balivi, Torre di Brafamam, Torre di Pailleron, Tourneuve e Torre del Lebbroso.

Porta Praetoria : si tratta di uno dei monumenti più importanti e significativi della città di Aosta, la porta si trova nella sezione meridionale della cinta muraria ed era l’accesso principale alla città Augusta Praetoria in epoca romana. La porta era costituita da tre apertura, ancora oggi visibili, una centrale più grande per il passaggio dei carri, e due laterali più piccole per il passaggio dei viandanti.

L’area interna alla porta era la piazza d’armi. Particolarmente interessanti gli incavi nel terreno, ancora oggi visibili, per il passaggio delle cancellate che venivano chiuse alla sera, e le imponenti lastre di marmo che un tempo rivestivano tutta la porta. Arco di Augusto : lungo la strada che portava un tempo da torrente Buthier alla Porta Praetoria, sorge l’Arco di Augusto, imponente e maestoso, si caratterizza per il suo arco a tutto sesto, della larghezza di 8,29 mt.

Le colonne laterali sono decorate con capitelli in stile corinzio. Criptoportico Forense : risalente all’epoca augustea, il criptoportico nacque con la funzione di contenimento e regolazione del terreno in una zona posta in pendenza, creando un piccolo dislivello tra l’area sacra e l’area adibita a platea forense.

  • La funzione di questo genere di edifici era quella di creare una sorta di separazione tra il sacro ed il profano, quindi tra i luoghi sacri, come i templi, ed i luoghi della vita politica e sociale.
  • Il criptoportico era costituito da un colonnato in marmo, del quale purtroppo oggi non rimangono tracce, il monumento era suddiviso in tre aree disposte a ferro di cavallo ed internamente ospitavano due navate con soffitto a volta con archi ribassati, le gallerie ricevevano illuminazione grazie alla presenza di alcune finestre che assicuravano anche il ricambio d’aria.

Teatro Romano : sorto in epoca romana, originariamente questo imponente teatro poteva ospitare fino a quattromila spettatori. Dell’originaria struttura rimane oggi solamente la sezione meridionale, dell’altezza considerevole di 22 metri, caratterizzata da una serie di arcate e finestre di varie forme e dimensioni.

  1. Ancora oggi visibili le gradinate che ospitavano gli spettatori, l’area dell’orchestra ed il muro di scena che un tempo ospitava statue, marmi e colonne.
  2. Cinta Muraria : l’antica città muraria della città di Augusta Praetoria circondava l’abitato formando un rettangolo di 724mt x 572 mt.
  3. La cortina esterna era realizzata in blocchi di travertino mentre quella interna di pietre di fiume e malta.

Cattedrale di Santa Maria Assunta : sorse nell’antica area sacra in epoca romana intorno al IV secolo. L’originaria struttura era molto imponente, con un’unica navata e due battisteri, ed era collegata direttamente al criptoportico. Nel corso dell’XI secolo la Cattedrale venne affrescata con affreschi di arte ottoniana, rendendo Aosta, di fatto, una delle più importanti città europee di Arte Ottoniana.

Alla fine dell’XI secolo vennero aggiunte due torri ed un’abside centrale. Nel XIII secolo venne costruito un deambulatorio di forma circolare attorno al coro. Ma è tra il XV e il XVI secolo che la Cattedrale visse il suo periodo di massimo splendore, in quei secoli infatti i Vescovi di Aosta lavorarono ad un importante restauro della chiesa, donandole numerose opere d’arte.

Particolarmente interessante l’altare maggiore, in stile barocco, realizzato in marmo nero, con intarsi colorati, mentre nella facciata si distinguono ancora oggi una sezione cinquecentesca ed una neoclassica. Collegiata di Sant’Orso : l’area sulla quale sorge la collegiata ospitava originariamente una necropoli e, nel V secolo, una serie di costruzioni paleocristiane, tra cui la Chiesa di San Lorenzo.

You might be interested:  Mch Alto Cosa Significa?

All’interno della chiesa è stato inoltre rinvenuto il basamento di un edificio funerario risalente al IV secolo. La collegiata venne ricostruita ed ampliata nel IX secolo e la torre campanaria aggiunta nel XII secolo. All’interno della chiesa, tra le opere più importanti, si può ammirare un coro ligneo del 1400 ed un ciclo di affreschi ottoniani dell’XI secolo.

Le torri : uno degli elementi più iconografici della città di Aosta sono sicuramente le sue torri, le più importanti sono la Torre Plouve, di origine romana e della quale oggi rimangono solo imponenti ruderi, la Torre dei Signori della Porta di Sant’Orso, di origine medievale, svolse la funzione di archivio notarile, Tour Fromage, risalente all’XI secolo oggi sede di eventi culturali e mostre, Torre dei Balivi, che dal 1430 al 1626 svolse la funzione di sede del Balivo di Aosta, Torre di Bramafam, di origine medievale, fu la residenza ufficiale dei visconti Challant ad Aosta, Torre di Pailleron, torre romanica che originariamente svolse la funzione di magazzino per la paglia, Tourneuve, risalente al 1200 è uno dei pochi esempi di torre cilindrica ad Aosta, ed infine la Torre del Lebbroso, costruita nel Medioevo sulla base di un preesistente bastione romano, viene chiamata Torre del Lebbroso perché dal 1773 al 1803 ospitò Pietro Bernardo Guasco, ammalato di lebbra.

Che paese c’è vicino a Courmayeur?

Comuni limitrofi a Courmayeur

Comuni confinanti (o di prima corona) distanza popolazione
Pré-Saint-Didier 3,5 km 980
Morgex 6,5 km 2.053
La Thuile 9,1 km 790
La Salle 9,6 km 2.017

Qual è la città più importante della valle d’Aosta?

Aosta (580 m), capoluogo della regione, con i suoi 34.000 abitanti è l’unica città della Valle d’Aosta. Si estende in un’ampia pianura al centro della regione alpina, circondata da alte montagne tra cui il Grand Combin e il Mont Vélan a nord, il Mont Emilius e la Becca di Nona a sud e la Testa del Rutor a ovest.

La città è sorta alla confluenza del fiume Dora Baltea con il torrente Buthier e delle due storiche vie di comunicazione che conducevano in Francia e in Svizzera attraverso i valichi alpini del Piccolo San Bernardo e del Gran San Bernardo, e oggi anche tramite i trafori del Monte Bianco e del Gran San Bernardo,

Va ricordato inoltre che Aosta è punto di transito della Via Francigena, l’antica via di pellegrinaggio da Canterbury a Roma che, nel tratto valdostano, scende dal Gran San Bernardo e prosegue, lungo la valle centrale, fino a Pont-Saint-Martin. I Romani fondarono la città nel 25 a.C., chiamandola Augusta Praetoria in onore dell’imperatore Ottaviano Augusto.

You might be interested:  Peschiera Del Garda Cosa Vedere?

Nota come la Roma delle Alpi, Aosta conserva gran parte della cinta muraria originaria e una prestigiosa area archeologica compresa tra la Porta Praetoria, maestoso ingresso alla città perfettamente conservato, ed il Teatro romano che, con la sua monumentale facciata, rappresenta una delle più significative testimonianze dell’epoca.

La visita si rivela particolarmente gradevole se condotta girovagando tra le animate vie pedonali e la centrale Piazza Chanoux, all’insegna dello shopping, delle specialità gastronomiche, da gustare nei numerosi ristoranti, bar ed enoteche del centro o assistendo ad eventi e attività organizzate.

  1. Aosta rappresenta il punto di partenza ideale per muoversi in tutta la regione, cogliendo le varie opportunità sportive e di intrattenimento che essa offre sia d’estate che d’inverno.
  2. La telecabina a due passi dalla stazione ferroviaria collega in soli 17 minuti il fondovalle alla panoramica Pila (1.800 m), uno dei comprensori sciistici più noti e meta estiva per piacevoli passeggiate o spericolate discese con le bici da downhill e freeride,

COSA VEDERE ● Eccezionali vestigia romane sono ancora ben conservate, così come capolavori medievali che racchiudono opere d’arte di prestigio. Assolutamente da non perdere sono: L’iconico Arco d’Augusto e la Porta Praetoria, una delle porte meglio conservate del mondo romano.

Il Teatro romano, sede oggi di eventi e spettacoli all’aperto e il Criptoportico forense, un edificio sotterraneo romano che stupisce per la sua atmosfera. La Cattedrale e la Collegiata di Sant’Orso che racchiudono opere d’arte del Medioevo come gli affreschi dell’XI secolo nel sottotetto, i mosaici pavimentali, il coro ligneo.

In Cattedrale si può inoltre visitare il museo del tesoro, mentre a Sant’Orso è imperdibile il meraviglioso chiostro con i suoi capitelli scolpiti. La Basilica paleocristiana di San Lorenzo, costruita per ospitare le sepolture dei primi vescovi aostani, sorge sotto la Chiesa sconsacrata di San Lorenzo, sede di mostre d’arte.

Il MAR – Museo Archeologico Regionale, palazzo neoclassico che ospita le sue collezioni archeologiche e importanti mostre d’arte temporanee. ● L’area megalitica di Saint-Martin de Corléans, sito archeologico tra i più interessanti in Europa. NATURA E SPORT Aosta è la scelta ideale per una vacanza itinerante alla scoperta delle straordinarie attrattive naturali e sportive che la regione offre.

Nelle immediate vicinanze della città, vengono segnalati numerosi itinerari a piedi per raggiungere in pochi minuti aree verdi e panoramiche, come la Riserva naturale Tsatelet o “Quota BP” che domina su una collina la piana di Aosta. Per gli amanti della bicicletta, dall’area sportiva della città in Regione Tzamberlet, è possibile collegarsi velocemente alla pista ciclabile che, percorrendo la cintura di Aosta lungo le sponde della Dora Baltea, raggiunge i vicini Comuni della “Plaine”.

FESTA E TRADIZIONE ● La millenaria Fiera di Sant’Orso si tiene ogni anno il 30 e 31 gennaio nelle vie del centro di Aosta, dove più di 1000 artigiani di tutta la regione espongono le loro opere tradizionali. La festa culmina nella Veillà, la veglia nella notte fra il 30 e il 31, che vede le vie del centro cittadino illuminate e piene di gente fino all’alba.

● La Foire d’Eté è la versione estiva della Fiera e permette a turisti e visitatori di ammirare la produzione artigianale locale di oltre 500 artigiani. ● La Finale del Concours Régional des Batailles de Reines che ogni anno ad ottobre vede nell’arena aostana della Croix Noire l’ultimo “combattimento” delle mucche valdostane, richiamando una grande partecipazione di pubblico.

  • Il Marché Vert Noël, tradizionale mercatino di Natale che da fine novembre al 6 gennaio trasforma un angolo della città in un villaggio alpino ricco di produzioni artigianali, addobbi natalizi e prodotti eno-gastronomici, nell’incantevole cornice del Teatro Romano.
  • PER I PIÙ PICCOLI Oltre ai numerosi parchi gioco presenti in diverse zone della città, segnaliamo il Parco Saumont lungo il torrente Buthier a pochi chilometri dal centro, percorribili a piedi o in bicicletta.
You might be interested:  Attacchi Di Ansia Cosa Fare?

Il parco è immerso nel verde, tra laghetti, pista ciclabile e pedonale e area gioco attrezzata per bambini, Accanto alla piscina coperta, durante l’estate è possibile trascorrere una divertente giornata alla piscina regionale scoperta di Aosta, Circondata da ampio spazio verde, ospita una vasca piccola con acquascivolo, doccioni e geyser e una vasca ludica circolare dedicata ai più piccini.

  • A poca distanza, il palaghiaccio offre la possibilità alle famiglie di divertirsi con il pattinaggio su ghiaccio,
  • Merita una visita la sezione ragazzi della Biblioteca Regionale di Aosta: un’accogliente area luminosa e colorata dedicata ai bambini e ragazzi minori di 14 anni dove trovare letture, video ed audio adatti ad ogni età, attività di animazione e spazi gioco per i più piccoli.

IDENTIKIT ● Abitanti : 34.000 ● Altitudine : 580 m ● Come arrivare coi mezzi pubblici : Aosta è raggiungibile da Pont-Saint-Martin in autobus o in treno e da Courmayeur in autobus. Gli orari degli autobus sono consultabili sul sito web della compagnia Arriva,

Come muoversi ad Aosta senza macchina?

Come muoversi : Muoversi ad Aosta è estremamente semplice, infatti si può girare il centro città comodamente a piedi oppure prendere uno dei bus che collegano tutte le valli laterali con la valle centrale e con la città di Aosta e le diverse

Dove parcheggiare per visitare Aosta?

Come arrivare Rapidamente raggiungibile dalle città del Nord, Aosta è una città da esplorare a piedi. Aosta si raggiunge comodamente dall’Italia con l’autostrada A5 o la SS 26. Si veda anche l’apposita pagina informativa sui, Il centro storico è in gran parte pedonalizzato.

  1. Conviene lasciare l’auto nei parcheggi attorno al centro e visitare la città a piedi, il centro è piccolo.
  2. Ci sono parcheggi coperti in V.le F.Chabod (Consolata), 300 m dall’Arco di Augusto, nei pressi della stazione ferroviaria e vicino all’ospedale regionale.
  3. Un grande parcheggio gratuito, a 10′ a piedi dal centro, si trova alla partenza della cabinovia per Pila.

: Come arrivare

Quanto ci vuole per visitare Aosta?

MAPPA DI AOSTA: cosa vedere in città – Dopo aver effettuato un rapidissimo tuffo nella storia della città, è giunto il momento di andare alla scoperta di cosa vedere ad Aosta in un giorno. Il centro storico, infatti, è piuttosto contenuto per cui potrai visitarlo tranquillamente in una giornata.

Per i più rapidi, potrebbero essere sufficienti anche 3 o 4 ore. All’interno di questa mappa di Aosta ho inserito le principali cose da vedere in città che andranno a costituire un semplice itinerario di visita. In base a dove parcheggerai, l’itinerario a piedi di Aosta può essere percorso anche al contrario.

Invece di partire dal Museo Archeologico Regionale per andare poi alla scoperta di cosa vedere ad Aosta, inizierai direttamente dall’Arco di Augusto.

Adblock
detector