Isola D’Elba Cosa Vedere?
Elvira Olguin
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Contents
- 1 Qual è il posto più bello dell’isola d’Elba?
- 2 Qual è la zona migliore dove alloggiare all’isola d’Elba?
- 3 Dove c’è più movida all’isola d’Elba?
- 4 Che lingua si parla all’isola d’Elba?
- 5 Qual è la città più grande dell’isola d’Elba?
- 6 Come arrivare all’isola d’Elba in auto?
- 7 Qual è la zona migliore dove alloggiare all’isola d’Elba?
- 8 Dove c’è più vita all’isola d’Elba?
- 9 Dove si trovano le spiagge di sabbia all’isola d’Elba?
Qual è il posto più bello dell’isola d’Elba?
Alla scoperta delle spiagge elbane – Come per il resto del territorio, anche le spiagge dell’Elba si distinguono per la loro eccezionale varietà, capace di accontentare ogni gusto e desiderio. Accanto a lunghi arenili sabbiosi è possibile trovare spiagge a ciottoli, mentre percorrendo la costa non dovete sorprendervi nell’imbattervi in piccole calette, spesso nascoste.
- Stilare una classifica delle spiagge più belle dell’Elba è certamente complicato, sebbene ve ne siano alcune che hanno conquistato una notorietà maggiore proprio in virtù della loro eccezionale bellezza.
- Partiamo dalle spiagge di sabbia fine e sottile, quelle dove potete distendervi al sole e godervi il relax e il riposo assoluto.
Tra queste le più conosciute e frequentate sono certamente La Biodola e Cavoli, La spiaggia di Cavoli si trova nella parte sud dell’isola, a pochi chilometri di distanza dal Comune di Marina di Campo ; si tratta di una spiaggia lunga e sabbiosa, bagnata da un mare pulitissimo e contraddistinto da un fondale molto basso, cosa che la rende particolarmente indicata per chi si reca in vacanza con bambini anche molto piccoli. Oltre alle spiagge di sabbia, davvero splendide sono anche le spiagge di ghiaia o a ciottoli; le più belle si trovano nei pressi del comune di Portoferraio, Se volete visitare le più belle vi consigliamo di non perdervi la spiaggia della Padulella, una bella spiaggia lunga circa 150 metri, situata alla destra di Capo Bianco, la spiaggia di Sansone, un luogo tranquillo situato a circa 5 chilometri da Portoferraio non proprio semplicissimo da trovare, e la spiaggia de L’Enfola, situata nella parte settentrionale dell’isola e conosciuta per essere l’unica spiaggia dell’isola formata da un istmo.
- Impossibile sarebbe poi non citare le baie rocciose, che all’Elba sono abbastanza diffuse.
- Stiamo parlando di tratti di costa davvero selvaggi, ideali per chi non ama la confusione e la folla.
- Tra le più belle che vi consigliamo di non perdere ci sono certamente Chiessi, Patresi e Capo Sant’Andrea, tutte e tre situate sulla costa occidentale dell’isola dopo il comune di Marciana.
Queste spiagge sono un pò più difficili da raggiungere, ma che vi ripagheranno della fatica fatta con la loro bellezza. In ultimo non si possono non annoverare tra le spiagge più belle dell’Elba, la spiaggia di Secchetto, un bell’arenile di sabbia molto confortevole e ben attrezzato, e la spiaggia di Fetovaia, una delle più conosciute e frequentate di tutta l’Elba.
Per cosa è famosa l’isola d’Elba?
3 Museo delle Residenze Napoleoniche – Foto di @martius Booking.com : mostra mappa con hotel vicino a Museo delle Residenze Napoleoniche Oltre che per gli Etruschi, i Romani, la dinastia medicea, l’industria mineraria, le spiagge, il paesaggio, le escursioni, la natura ecc. l’isola d’Elba è conosciuta in tutto il mondo per l’ esilio di Napoleone Bonaparte a seguito del trattato di Fointainbleau del 1814, Dopo le pesanti sconfitte militari subite per mano della Sesta coalizione (vasta alleanza politico-militare tra Gran Bretagna, Impero russo, Prussia, Svezia, Impero austriaco e alcuni Stati tedeschi) a Napoleone fu concessa un’uscita di scena dignitosa con l’istituzione del Principato dell’isola d’Elba, Un minuscolo Stato sovrano per consentire all’imperatore di conservare i titoli nobiliari in cambio della definitiva rinuncia a qualsiasi diritto dinastico sul territorio francese. Napoleone Bonaparte, come sappiamo, non ottemperò all’accordo, ma nei circa dieci mesi di vita del Principato (4 maggio 1814 – 26 febbraio 1815) si dedicò ugualmente al governo dell’isola. Tra i primi atti, l’acquisizione di due dimore per l’organizzazione della coorte di cui facevan parte pure l’anziana madre e la sorella Paolina. Queste due sedi, Palazzina dei Mulini (residenza urbana, nella foto) e Villa San Martino (residenza di campagna) sono state trasformate in museo e vi sono conservati arredi, cimeli e mobili d’epoca che testimoniano la grandeur della stagione napoleonica. Nella prima residenza è visibile l’imponente biblioteca dell’Imperatore, mentre nella “maison rustique” di Villa San Martino le opere d’arte presenti sono state collocate in seguito da Anatolio Demidoff, marito di Matilde di Manfort, nipote del Bonaparte. Orari Palazzina dei Mulini – Piazzale Napoleone – Portoferraio > Feriali: 8.30/18.00 >> Festivi: 8.30/13.00 Chiusura ogni martedì; 1 gennaio; 25 dicembre Biglietti : Intero : 5,00 €uro Ridotto : 2,50 €uro *** Orari Villa San Martino – località San Martino – Portoferraio >> Feriali: 8.30/19.30 >> Festivi: 8.30/13.30 Chiusura ogni lunedì; 1° gennaio, 1° maggio e 25 dicembre Biglietti : Intero : 5,00 €uro Ridotto : 2,50 €uro Maggiori info : http://www.sbappsae-pi.beniculturali.it/index.php?it/149/portoferraio-li-museo-nazionale-delle-residenze-napoleoniche-dellisola-delba
Come si gira l’isola d’Elba?
L’isola offre una buona rete stradale, Tutte le principali località sono ben segnalate da cartelli stradali e sono facilmente raggiungibili percorrendo strade asfaltate. Coloro che decidono di visitare l’isola senza mezzo proprio possono noleggiarlo tramite le numerose agenzie presenti sull’isola, le quali dispongono di auto, moto, scooter, quad, biciclette, imbarcazioni; oppure possono optare per taxi e autobus che collegano le principali località dell’isola.
Qual è la zona migliore dove alloggiare all’isola d’Elba?
Portoferraio – Portoferraio è il principale approdo dei traghetti che arrivano da Piombino e da Livorno, e per quello proveniente da Bastia in Corsica. E’ anche il capoluogo non ufficiale dell’isola d’Elba, e il più popoloso, con oltre 12 mila abitanti.
E’ una cittadina molto piacevole da visitare, specialmente camminando lungo il porticciolo turistico pieno di barche e yacht, con le caratteristiche case colorate che vi si affacciano, che ricordano un po’ le città della Liguria. Lo skyline di Portoferraio è caratterizzato da due fortificazioni militari medievali: il forte Stella e il forte Falcone, mentre nel centro storico ci sono anche interessanti musei, chiese e palazzi che meritano una visita.
Ma Portoferraio è soprattutto una città di mare e di villeggiatura: alle sue spalle, comodamente raggiungibile a piedi dal centro storico, si trova la bella spiaggia delle Ghiaie, mentre a pochi chilometri in auto ci sono le spiagge di Sansone e della Biodola, tra le più famose dell’isola.
Dove c’è più movida all’isola d’Elba?
Dove uscire la sera all’Elba quindi? – In estate la scelta è ampia per un posto così piccolo, c’è la scelta tra diversi locali e quindi diversi tipi di musica. Diciamo subito che i centri della movida sono : Capoliveri, ma soprattutto Marina di Campo. Questi due paesi infatti sono quelli che raccolgono la concentrazione maggiore di locali.
Quanto tempo ci vuole per visitare l’isola d’Elba?
Se avete a disposizione soltanto tre giorni per visitare l’Isola d’Elba, anche se la tentazione è forte, vi dovete mettere in testa di non adagiarvi sulla prima meravigliosa spiaggia che incontrate (questo neanche se avete quindici giorni a disposizione!!!).
- Come abbiamo detto più volte, la bellezza e l’unicità dell’Isola d’Elba stanno proprio nell’avere una grandissima varietà di ambienti naturali e geologici racchiusi in soli 224 mq.
- Tre giorni è il tempo minimo per chi desidera visitare l’Isola d’Elba.
- Il nostro consiglio è prendere la cartina dell’isola e dividerla in tre parti tirando una riga che va da San Giovanni a Lacona e un’altra da Lacona a Procchio: ogni zona corrisponderà a una giornata del vostro viaggio,
Prima di partire alla scoperta dell’isola assicuratevi che il vostro alloggio sia in una zona centrale (molto comodo è il paese di Portoferraio da dove partono traghetti e mezzi pubblici), e controllate le previsioni del vento, Più importanti di quelle del tempo, sapere dove portano venti e correnti vi permetterà di scegliere la zona dalla quale iniziare le vostre escursioni: in questo modo spiagge e coste vi appariranno nel loro vestito migliore.
Che lingua si parla all’isola d’Elba?
Da buoni toscani campanilisti anche l’Elba ha il suo dialetto, anzi i suoi dialetti, Sì perché il dialetto elbano non è il livornese, né il fiorentino, sia mai. Si tratta di una lingua che ha diverse influenze e alcune somiglianze persino con lo spagnolo.
Ovviamente non scenderò nei dettagli storici e linguistici della nascita del dialetto elbano, ma è curioso e, a suo modo, divertente notare come ci siano diverse parlate a seconda della zona in cui andiamo. Non c’è solo il “Dè” livornese infatti, sono diverse le influenze del dialetto nel parlato quotidiano degli isolani.
L’area più vicina al toscano “regolare” è quella di Portoferraio, da sempre crocevia di persone per via del porto più grande dell’isola. Per questo i termini più caratteristici, le frasi più colorite, le parole più strane si trovano ancor di più nei piccoli paesi in ogni zona dell’isola.
Come si gira l’isola d’Elba senza macchina?
Cavo: per una vacanza senza auto all’Isola d’Elba! – Arrivare all’Isola d’Elba senza auto è possibile? Si ed è anche facile e veloce, Una volta arrivati potrete spostarvi con l’autobus di linea dell’Isola d’Elba, con i servizi taxi, oppure noleggiando auto, motorino o scooter.
- Noi vi suggeriamo un’idea per venire all’Elba senza auto e senza dipendere dai mezzi di trasporto: una vacanza a Cavo, piccolo borgo di mare nel comune di Rio.
- Cavo è il collegamento più comodo e più vicino con la terraferma.
- Imbarcando sull’aliscafo della compagnia Toremar è possibile arrivare da Piombino in soli 15 minuti! Essendo così vicino, Cavo è la destinazione perfetta per una vacanza mordi e fuggi oppure per trascorrere qualche giorno di mare senza l’ansia del parcheggio, in un centro balneare ricco di servizi e cose da vedere ! Il paesino infatti non è molto grande ma c’è tutto quello che serve per la vostra vacanza, compresi pub, locali e ristoranti.
Un piccolo porticciolo fornito di acqua e carburante accoglie le imbarcazioni da diporto di chi sceglie di arrivare all’Elba con la propria barca. Forse è la zona dell’Elba meno colpita dalle rotte di massa ed è rimasta per questo a misura d’uomo anche se non mancano servizi per turisti e visitatori.
Se la vostra idea è di fare una vacanza veloce appena arrivati il vostro primo pensiero sarà sicuramente il mare e la scelta ricadrà certamente sulla spiaggia del lungomare di Cavo. Potrebbe diventare la vostra spiaggia abituale: fondale sabbioso, o di ghiaietta fine, ideale per i bambini e mare meraviglioso,
Offre numerosi servizi tra cui stabilimento balneare, noleggio ombrelloni e lettini, bar e ristoranti. Vi basterà camminare lungo la spiaggia o costeggiare il lungomare e i vicoli del paese per trovarli. La spiaggia di Cavo offre anche l’occasione di fare una piacevole passeggiata e arrivare fino a Capo Castello, dove ci sono i resti di una villa romana del primo secolo d.C.
e una bella scogliera che da Capo Castello giunge fino a Capo della Vita. Nelle immediate vicinanze ci sono altre spiagge (sulla punta più a nord di Cavo) facilmente raggiungibili a piedi: Cala delle Alghe, che nonostante il nome è un vero gioiellino e la spiaggia di Frugoso, Inoltre durante il periodo estivo è in funzione un servizio navetta che partendo da Rio nell’Elba collega tutte le spiagge del versante orientale.
Per raggiungere le più vicine: Fornacelle, Cala Seregola e Topinetti vi basteranno 15 minuti o anche meno. Cavo riesce ad accontentare gli amanti del mare, ma anche coloro che prediligono il trekking. Dal paese facendo una camminata di circa mezz’ora si può far visita al Mausoleo Tonietti, costruzione in stile liberty ad opera dell’architetto Adolfo Coppedè, che si innalza tra la selvaggia vegetazione in una posizione isolata e panoramica.
Qual è la città più grande dell’isola d’Elba?
L’Isola d’Elba ha circa 32.000 abitanti, di cui 12.000 risiedono nel comune di Portoferraio. Per estensione il comune più grande è Portoferraio, mentre il più piccolo Marciana Marina con i suoi 5,86 kmq.
Com’è Capoliveri?
Già conosciuta in epoca romana come Caput Liberum, Capoliveri è oggi un tranquillo borgo dal tessuto urbano antico, che dall’alto della collina su cui si erge offre scorci unici sul mare, sulle coste dell’Elba e sulle altre isole dell’Arcipelago Toscano.
- Capoliveri è luogo dello shopping e dell’intrattenimento.
- Qui deliziosi ristoranti, boutique alla moda ed eventi ogni giorno diversi costituiscono insieme al contesto naturalistico un’importante attrattiva per i visitatori italiani e stranieri che sempre più numerosi restano affascinati da questo luogo senza tempo.
– Raggiungendo Capoliveri potrai godere di una vacanza piena e appagante: qui si trovano spiagge selvagge e ricche di charme come Laconella a ovest o Remaiolo a est, insieme a una miriade di cale e calette da esplorare per chi ama l’essenza della natura; lunghi e attrezzati arenili come Lacona, Lido e Naregno dove trovare stabilimenti balneari dotati di tutti i comfort e l’occorrente per potersi dedicare a surf, snorkeling e diving, senza dimenticare la miriade di sentieri segnati del Capoliveri Bike Park destinati a trekking e mountain bike, adatti a tutte le difficoltà.
Il territorio, che spazia dalla piana di Mola a nord fino al promontorio di Calamita a sud aprendosi sul Golfo di Lacona e sul Golfo Stella a ovest, si sviluppa a margine di un vasto comprensorio minerario, luogo arcaico di lavoro e fatica, dove natura selvaggia e identità storica dell’isola si fondono.
Luoghi unici oggi dedicati all’escursionismo e a visite guidate nel vasto comprensorio del Monte Calamita. Capoliveri è tutti i giorni una scoperta con i suoi preziosi esempi di architettura antica, come la Madonna delle Grazie a pochi passi dall’omonima spiaggia, o Forte Focardo affacciato sul mare, ricordo della dominazione spagnola.
Le piazze e i vicoli del vecchio borgo di impianto medievale attirano da sempre turisti da tutto il mondo. Qui i caratteristici bistrot, le botteghe e i rinomati luoghi del gusto insieme agli eventi musicali, di spettacolo e culturali che si susseguono per tutto l’anno, dalla Festa dell’Uva alla rievocazione della Leggenda dell’Innamorata, contribuiscono a valorizzare sempre più l’identità di questo territorio ricco di fascino.
Bellezze naturalistiche, storia, tradizioni, enogastronomia, folklore e cultura fanno sì che il visitatore si trovi immerso in un contesto di eccezionale suggestione. Un luogo tutto da scoprire che consigliamo di visitare.
Quanto costa il traghetto per l’isola d’Elba?
Portoferraio – Bastia – La tratta da Portoferraio a Bastia collega l’Isola d’Elba con la splendida isola francese della Corsica. I prezzi dei biglietti per questa traversata possono variare da €30 a €60 a persona, a seconda della compagnia di navigazione e delle opzioni di servizio selezionate.
- È consigliabile prenotare in anticipo per accedere a tariffe più convenienti e per garantire la disponibilità dei posti durante i periodi di alta affluenza.
- Le partenze dei traghetti da Portoferraio a Bastia sono generalmente frequenti, fornendo opzioni di viaggio diverse durante la giornata.
- Tuttavia, ti consigliamo di verificare gli orari aggiornati per evitare sorprese e assicurarti di organizzare al meglio il tuo itinerario.
La flessibilità e la prenotazione in anticipo ti permetteranno di ottenere le migliori tariffe e di organizzare il tuo viaggio in modo più agevole, assicurandoti un’esperienza indimenticabile durante la traversata verso e da l’Isola d’Elba. Per trovare le offerte e prenotare al miglior prezzo, vai su Traghetti.com,
Come arrivare all’isola d’Elba in auto?
Come Raggiungere l’Isola d’Elba in Auto – Per arrivare all’Isola d’Elba in auto è necessario raggiungere la stazione marittima di Piombino da dove partono i di tutte le compagnie che effettuano giornalmente il servizio di trasporto da e per l’Isola d’Elba.
Da nord: Da Milano autostrada A1(Autostrada del Sole) immettersi a Parma Ovest sulla A15 (autocamionale della Cisa) per raggiungere l’autostrada A12 Genova-Livorno, uscita di Rosignano, proseguire sulla S.S. Aurelia (direzione Roma) fino a Venturina-Isola d’Elba e da qui seguire le indicazioni (PORTO –Isola d’Elba) fino a Piombino Marittima.
Da nord-est : A Bologna prendere l’Autostrada A1 in direzione Firenze, arrivati a Firenze seguire le indicazioni per Pisa-Livorno: oltrepassato Livorno uscire a Rosignano, quindi proseguire sulla S.S. Aurelia in direzione Roma-Grosseto fino a Venturina-Isola d’ Elba e da qui seguire le indicazioni (PORTO – imbarchi Isola d’Elba) fino a raggiungere il Porto a Piombino Marittima.
Come raggiungere le spiagge dell’isola d’Elba?
Per raggiungere l’Isola d’Elba è necessario prendere il traghetto da Piombino Marittima, località facilmente raggiungibile in auto, treno o autobus, dove in estate quattro compagnie di navigazione ( Toremar, Moby Lines, Blu Navy e Corsica-Sardinia Ferries ) dispongono di confortevoli navi che effettuano numerose corse plurigiornaliere con destinazione Portoferraio, Rio Marina e Cavo.
- La tratta Piombino-Portoferraio dura poco più di un ora, solitamente un’ora ed un quarto.
- In estate la Corsica-Sardinia Ferries opera anche con una linea che collega Portoferraio a Bastia,
- La tratta dura solo 1 ora e 30 minuti.
- Alternativamente, prendendo l’aereo dalle principali città europee, avrete la comodità di arrivare direttamente all’ Aeroporto elbano di Marina di Campo,
All’Isola d’Elba non ci sono distributori GPL o metano per auto e per fare la traversata c’è l’obbligo di salire sui traghetti con l’impianto a gas spento! Infoelba consiglia: In vacanza all’Elba senza il vostro mezzo di trasporto? Nessun problema! Grazie al sistema di prenotazione online è possibile noleggiare scooter, e-bike e auto per poter girare l’isola in piena autonomia.
Quanto costa la spiaggia all’isola d’Elba?
Prezzi estate 2023
25 maggio 30 giugno | 29 luglio tutto il mese di agosto fino 01 settembre | |
---|---|---|
Giornaliero ombrellone e due lettini | € 20,00 | € 35,00 |
Settimanale ombrellone e due lettini | € 130,00 | € 240,00 |
Mensile ombrellone e due lettini | Mese di agosto € 950,00 | |
Lettino aggiuntivo | € 10,00 | € 10,00 |
Dove si vede il tramonto all’isola d’Elba?
Tramonto al Castello del Volterraio – Il castello del Volterraio, la fortezza più antica dell’isola d’Elba sorge in una posizione panoramica dove ammirare il tramonto. Il sole infatti tramonta dietro il paese di Portoferraio rendendo la location unica e romantica ogni sera al tramonto.
Dove si trovano le spiagge di sabbia all’isola d’Elba?
Le spiagge in sabbia sono quelle più frequentate e attrezzate con stabilimenti balneari e servizi turistico balneari di ogni genere. Sulla costa sud si incontrano le spiagge di Cavoli, Seccheto e Fetovaia, o le grandi spiagge in sabbia di Marina di Campo, Lacona e Lido di Capoliveri.
Qual è la zona migliore dove alloggiare all’isola d’Elba?
Portoferraio – Portoferraio è il principale approdo dei traghetti che arrivano da Piombino e da Livorno, e per quello proveniente da Bastia in Corsica. E’ anche il capoluogo non ufficiale dell’isola d’Elba, e il più popoloso, con oltre 12 mila abitanti.
E’ una cittadina molto piacevole da visitare, specialmente camminando lungo il porticciolo turistico pieno di barche e yacht, con le caratteristiche case colorate che vi si affacciano, che ricordano un po’ le città della Liguria. Lo skyline di Portoferraio è caratterizzato da due fortificazioni militari medievali: il forte Stella e il forte Falcone, mentre nel centro storico ci sono anche interessanti musei, chiese e palazzi che meritano una visita.
Ma Portoferraio è soprattutto una città di mare e di villeggiatura: alle sue spalle, comodamente raggiungibile a piedi dal centro storico, si trova la bella spiaggia delle Ghiaie, mentre a pochi chilometri in auto ci sono le spiagge di Sansone e della Biodola, tra le più famose dell’isola.
Dove c’è più vita all’isola d’Elba?
L’ isola d’Elba è una meta ideale (anche) per una vacanza per giovani, Per due ottimi motivi: può vantare delle splendide spiagge e ci sono diversi locali di vario genere dove potersi divertire tutte le sere. E non vi pentirete della scelta fatta. Il primo consiglio che possiamo darvi è scegliere Portoferraio come città dove alloggiare.
Dove si trovano le spiagge di sabbia all’isola d’Elba?
Le spiagge in sabbia sono quelle più frequentate e attrezzate con stabilimenti balneari e servizi turistico balneari di ogni genere. Sulla costa sud si incontrano le spiagge di Cavoli, Seccheto e Fetovaia, o le grandi spiagge in sabbia di Marina di Campo, Lacona e Lido di Capoliveri.