Zeolite A Cosa Serve?
Elvira Olguin
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Contents
- 1 Quali sono gli effetti collaterali della zeolite?
- 2 Quando dare la zeolite mattina o sera?
- 3 Quante volte all’anno si può assumere la zeolite?
- 4 Qual è la migliore zeolite in commercio?
- 5 Quanto dura la zeolite?
- 6 Quanti tipi di zeolite ci sono?
- 7 Quanto costa la zeolite?
- 8 Quante compresse di zeolite al giorno?
Quali sono i benefici della zeolite?
A cosa serve la Zeolite? In ambito salutistico, la zeolite viene utilizzata come rimedio naturale ad azione disintossicante per l’organismo e il tratto digerente, con lo scopo di espellere tossine, metalli pesanti, radicali liberi o altre sostanze dannose che potrebbero essersi accumulate nel corpo.
Cosa combatte la zeolite?
Zeolite In Agricoltura: a Cosa Serve la Zeolite in Polvere? Sia che siate un agricoltore a tempo pieno, un appassionato di giardinaggio, o un semplice amante delle piante, l’uso della zeolite in agricoltura può portare una miriade di benefici. Ma prima di entrare nel dettaglio di queste utilità, potreste chiedervi: “zeolite, a cosa serve in agricoltura?” La zeolite è un minerale di origine vulcanica consentito in agricoltura biologica che, una volta estratto dalle rocce e ridotto in polvere sottilissima, rivela una straordinaria capacità di regolare l’umidità sulla superficie delle piante.
Questo straordinario materiale, noto come “zeolite in polvere per agricoltura”, serve a difendere le piante in orto e giardino da insetti e malattie fungine. Zeolite: a Cosa Serve in Agricoltura? Oltre a queste caratteristiche, la zeolite in agricoltura funge da corroborante, ossia da potenziatore delle difese immunitarie delle piante, un beneficio fondamentale per la loro crescita e sviluppo.
Un vantaggio ulteriore? Non serve alcun patentino per acquistarla e utilizzarla, rendendo la zeolite accessibile a tutti. Una volta introdotta nel terreno, la zeolite in agricoltura compie una vera e propria magia. Migliora le condizioni chimico-fisiche del terreno, favorisce un’alta qualità e quantità della produzione, aiuta a risparmiare acqua e fertilizzanti durante la produzione e rilascia nel terreno sali minerali ed elementi fondamentali per la pianta come calcio, ferro, potassio, magnesio e silicio.
La zeolite in agricoltura non si ferma qui. Essa è in grado di depurare il terreno assorbendo metalli pesanti, rendendo più attivi ed efficaci gli altri prodotti impiegati nella difesa delle piante e riducendo il quantitativo necessario per il trattamento, con il risultato di un risparmio economico. Uno degli aspetti più interessanti della zeolite in agricoltura è che è un prodotto consentito in agricoltura biologica e può essere utilizzata in qualsiasi stadio vegetativo della pianta.
Ciò significa che la sua applicazione è valida per trattamenti fogliari o radicali su tutte le piante, ortaggi ed alberi e in semenzai, in vaso o pieno campo. Un elemento importante da sottolineare riguarda la sua azione preventiva e curativa su insetti e funghi che attaccano le colture dell’orto e del frutteto.
- La zeolite in agricoltura, aumenta notevolmente le difese naturali delle piante, creando un ambiente ostile allo sviluppo dei patogeni grazie alla formazione di una vera e propria barriera fisica.
- Rispetto agli insetti, la zeolite crea una barriera protettiva sulla foglia che riduce il rischio di infestazione.
Funziona anche come repellente naturale contro i piccoli insetti, rendendo difficoltoso per loro masticare e muoversi sulle piante. Per quanto riguarda i funghi, la zeolite ha un’azione igroscopica che provoca la loro disidratazione. Una volta distribuita sulla pianta, la zeolite assorbe l’umidità e la trattiene per poi rilasciarla gradualmente.
- In questo modo, le piante saranno meno esposte a stress e malattie perché dove c’è poca umidità c’è difficoltà di vita per lo sviluppo di funghi e batteri.
- Questo rende la zeolite un’arma efficace contro patologie fungine come oidio, botrite, peronospora, ticchiolatura, monilia, alternaria, cercospora e altre ancora.
La zeolite in polvere per agricoltura trova largo impiego durante le fasi di crescita di tutte le piante da frutto, gli ortaggi, l’olivo, la vite, tutte le piante orticole ma anche le piante cereali. Nella fase vegetativa, il giovane germoglio viene coperto e protetto dalle malattie fungine grazie a questa polvere di roccia.
- Un altro importante vantaggio della zeolite riguarda la sua azione adesivante.
- Essa migliora la capacità di assorbimento dei prodotti che vengono distribuiti sulla pianta, aderendo alle foglie e a tutti gli organi vegetativi.
- Questa caratteristica è fondamentale per migliorare l’efficacia dei trattamenti di difesa.
Inoltre, l’uso della zeolite può ridurre l’impiego del quantitativo di altri prodotti naturali utilizzati per la difesa delle piante fino al 30%, dato che la sua interazione con questi prodotti ne potenzia l’azione. La zeolite è anche ricca di potassio, un elemento essenziale per la crescita delle piante.
- Il trattamento con zeolite in polvere per agricoltura porta benefici soprattutto a ortaggi come meloni, angurie, zucchine, cetrioli, pomodori, melanzane, peperoni e patate.
- In conclusione, se vi state chiedendo “a cosa serve la zeolite in agricoltura”, la risposta è.
- A molto! Che si tratti di migliorare la struttura del suolo, di proteggere le piante dagli insetti e dalle malattie, o di aumentare la produzione e la qualità delle colture, la zeolite è un potente alleato.
Se siete alla ricerca di un modo naturale, sostenibile ed efficace per migliorare la vostra produzione agricola o il vostro giardino, la zeolite potrebbe essere la soluzione che cercavate. Zeolite: Dosaggio e Modalità D’Impiego Considerando il dosaggio della zeolite in agricoltura, per i trattamenti difensivi contro malattie e insetti, si consiglia di utilizzare 100-150 grammi di prodotto ogni 10 litri d’acqua. E’ importante agitare bene il miscuglio fino ad ottenere una completa dispersione della polvere nell’acqua.
- Successivamente, si procede con il trattamento della pianta, preferibilmente in serata, bagnando in modo uniforme le foglie sia sopra che sotto.
- Gli intervalli di trattamento con la zeolite possono variare in base alle esigenze specifiche.
- Generalmente, si può ripetere il trattamento ogni 10-15 giorni durante la crescita della pianta, in modo da proteggere sempre la nuova parte dello sviluppo vegetativo.
In condizioni di forte umidità, è consigliato un uso settimanale della zeolite per tutte le piante da orto e giardino. La zeolite mostra una buona miscibilità con gli insetticidi e fungicidi generici e i concimi fogliari. Si sconsiglia di utilizzarla miscelata a prodotti a reazione acida. Un aspetto fondamentale della zeolite in agricoltura è il suo tempo di carenza. Se utilizzata da sola, la zeolite non ha tempi di carenza e si possono raccogliere i frutti subito dopo il trattamento, previo lavaggio con acqua. Se invece la zeolite è utilizzata in combinazione con un altro prodotto, si deve rispettare il tempo di carenza più lungo del prodotto utilizzato.
Per quanto riguarda il prezzo, la zeolite in agricoltura rappresenta un investimento conveniente per le sue numerose proprietà benefiche. Il costo può variare a seconda della marca e della quantità acquistata, ma generalmente risulta essere un’opzione accessibile per la maggior parte degli agricoltori e giardinieri.
FarmAgricola Web mette a disposizione due tipi di zeolite: per agricoltori professionisti, la, Per agricoltori hobbisti e giardinieri, l’ottima in un pratico formato da 1 Kg. Noi di FarmAgricolaWeb, attraverso i consigli dei nostri Agronomi specializzati, siamo pronti ad offrire la miglior soluzione per te e per il tuo successo agricolo! Scegli la competenza, scegli l’eccellenza, scegli FarmAgricolaWeb! : Zeolite In Agricoltura: a Cosa Serve la Zeolite in Polvere?
Quali sono gli effetti collaterali della zeolite?
Benefici zeolite – Assorbe le sostanze dannose La zeolite è in grado di assorbire sostanze dannose come: tossine, metalli pesanti e pesticidi, Grazie alla sua struttura cristallina a carica negativa, è in grado di assorbire i cationi: le sostanze che hanno carica positiva, tra cui, tossine e metalli pesanti.
- Durante questo processo, la zeolite non viene assorbita dall’intestino : l’organismo la espelle assieme a tutto ciò che è stata in grado di catturare grazie alle reazioni chimiche che produce.
- Per questo motivo la zeolite non è considerata tossica per l’organismo.
- Azione antiossidante ed immunostimolante La zeolite possiede proprietà antiossidanti, aiutando l’organismo a contrastare l’azione dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare.
Inoltre, supporta il sistema immunitario, grazie all’azione depurativa e alle sostanze in essa contenute, tra cui diversi sali minerali (potassio, magnesio, calcio, etc). Curiosità sulla zeolite La zeolite viene impegata per l’assorbimento degli odori, sia nei cosmetici come ad esempio nei deodoranti ma anche per assorbire i cattivi odori ad esempio delle lettiere.
Viene impiegata in agricoltura e giardinaggio per eliminare l’inquinamento dei terreni, La zeolite è impiegato come additivo alimentare, già dal 1996, dove si è notato che l’aggiunta di zeolite comportava un maggiore valore nutritivo degli alimenti e minori disturbi digestivi. La zeolite è stata utilizzata per ripulire il mare dalle radiazioni dopo il disastro di Fukushima,
E anche per aiutare le persone colpite da radiazioni, come dopo il disastro di Hiroshima, Nagasaki e Chernobyl, Controindicazioni zeolite Non vi sono gravi controindicazioni riguardo l’assunzione di zeolite, Questo minerale viene definito atossico, perché non viene assorbito dal tratto gastro-intestinale.
In alcuni casi, ad esempio nei soggetti molto sensibili è possibile che vi siano reazioni di tipo nervoso, mal di testa o nausea, questo è dovuto dalla proprietà chelante, che libera l’organismo dalle tossine e apportando modifiche interne all’organismo. A causa del suo potere assorbente nei confronti dei liquidi contenuti nel nostro corpo, se non si beve abbastanza acqua durante l’assunzione di zeolite, è probabile che si presentino problemi di stitichezza.
Infine, la sua proprietà chelante potrebbe ridurre l’efficacia dell’assunzione di farmaci, per la sua azione assorbente. In caso di terapie in corso, prima di assumere zeolite, è consigliato consultare il proprio medico. Non esistendo ancora studi che confermino la sicurezza della zeolite nei bambini, nelle donne in gravidanza o in allattamento, in questi casi si sconsiglia l’uso.
A cosa serve la zeolite per uso umano?
Zeolite: cos’è, a cosa serve e a chi è utile 04 Nov Alimentazione Che cos’è la Zeolite? Con ” Zeolite ” ci si riferisce a diverse tipologie di minerali che sono caratterizzati da una struttura cristallina e microporosa. Si tratta di una estesa famiglia di minerali che possono avere origine naturale o sintetica e il cui utilizzo e applicazione possono cambiare a seconda delle caratteristiche del minerale stesso.
- Il suo utilizzo è da qualche tempo ricorrente nell’ambito dei rimedi naturali, dato che efficace per depurare il corpo da tossine, metalli pesanti e sostanze tossiche, anche se molte ricerche a riguardo sono ancora in atto.
- A cosa serve?
- Nell’ambito dei rimedi naturali, la zeolite viene inserita all’interno delle formulazioni di integratori alimentari, come elemento naturale ad azione depurativa per il corpo in generale, e il tratto digerente nello specifico, in quanto pare si utile per eliminare tossine, metalli pesanti e radicali liberi.
Generalmente, negli integratori, si trova una zeolite di origine naturale nota come clinoptilolite, in forma polverizzata, oppure all’interno di capsule o compresse. In questa forma, viene adoperata anche per uso topico, per lenire i sintomi di eventuali disturbi cutanei come eczemi, acne, dermatiti e psoriasi.
- A chi è utile?
- Secondo chi sostiene l’efficacia di questo elemento, esso è molto indicato per chi vuole depurare il corpo da sostanze nocive in esso accumulatesi, in quanto capace di legare o scambiare con i cationi in essa presenti, metalli pesanti, tossine, radicali liberi e altre sostanze potenzialmente dannose.
- A tal fine, la zeolite clinoptilolite va assunta per via orale, tramite capsule o compresse da deglutire intere con una cospicua quantità d’acqua; quando la si trova in polvere dovrebbe essere prima sospesa in molta acqua e poi assunta.
L’uso esterno è indicato per la cute che ha bisogno di un’azione emostatica e cicatrizzante, Nell’eventualità si adoperi per ridurre i sintomi di disturbi e malattie della pelle, quali psoriasi, eczemi, acne, la zeolite clinoptilolite va applicata sulla pelle dopo aver formato una sorta di pasta, mescolando un po’ di minerale polverizzato insieme a piccole dosi di acqua.
Quando inizia a fare effetto la zeolite?
Zeolite riduce lo stress ed è una ricca fonte di antiossidanti – Alcuni studi recenti hanno dimostrato come la zeolite sia in grado di ridurre lo stress fisiologico, potenziando le difese del sistema immunitario. A tale scopo va tuttavia detto che sono necessari almeno tre mesi di cura, meglio se associati all’assunzione di magnesio,
Quando è meglio assumere la zeolite?
Zeolite: posologia – La posologia degli integratori a base di zeolite, siano essi in polvere o in capsule, varia a seconda dell’utilizzo che se ne vuole fare. Se si desidera cominciare una terapia di prevenzione è sufficiente assumere una piccola dose (una punta di un cucchiaino) di polvere di zeolite, 2 volte al giorno prima dei pasti.
Questo genere di trattamento non richiede continuità, sono sufficienti anche solo 2 o 3 giorni di cura. Se la si vuole utilizzare come rimedio per disintossicare il corpo dalle sostanze dannose è necessario ingerirla a stomaco vuoto, trenta minuti prima dei pasti, con un dosaggio di 5 grammi (circa 1 cucchiaino ).
Se si comincia un trattamento utilizzando la Zeolite in capsule, è bene rispettare la dose indicata sulla confezione, che solitamente corrisponde a 3 compresse al giorno.
Quando dare la zeolite mattina o sera?
Tutta la nostra vita è regolata da ritmi cosmici, sia che ne abbiamo conoscenza e coscienza oppure no. Ovviamente anche il mondo vegetale non si sottrae a questa condizione,anzi, bisognerebbe dire che gli influssi cosmici sono particolarmente sentiti dalle piante e la loro conoscenza ci permette di utilizzarli a nostro favore.
All’antica saggezza contadina si sono aggiunti studi e sperimentazioni più recenti, nati dall’impulso che Rudolf Steiner – fondatore dell’agricoltura biodinamica – ha portato in questo campo. A partire dal 1953 Maria Thun con il marito (in seguito con il figlio Matthias e alla loro morte dai nipoti di lei) ha redatto il famoso “Calendario delle semine”, che ogni anno accompagna gli agricoltori biodinamici nel loro lavoro.
In questa sede vogliamo occuparci del percorso della linfa nelle piante, percorso che segue i ritmi di “respirazione ” della terra. Il primo ritmo che vogliamo evidenziare è quello legato alle stagioni. In inverno ovviamente il mondo vegetale è dormiente in superficie; dalla primavera fino a san Giovanni si sviluppa con la salita della linfa fino alle chiome verdi: si dice che la terra “espira” e sono attive tutte le attività ascendenti.
Dopo San Giovanni il sole comincia a discendere; le piante fruttificano e maturano, poi le foglie seccano e cadono e ritorna l’inverno: la terra “inspira” nell’attività discendente. Questo ritmo di “respirazione” della terra si manifesta anche nel corso del giorno: dal primo mattino fin verso le 11, agiscono forze ascendenti, con la salita dei succhi nelle parti aeree delle piante: la terra” espira”.
Nel pomeriggio la terra “inspira” attraendo tutta l’attività vegetativa verso le radici. Si comprende così l’importanza di raccogliere fiori, frutti e foglie al mattino perchè sono più ricchi di succhi e di principi attivi, mentre radici e tuberi nel pomeriggio.
Cosa sostituisce la zeolite?
Zeolite in sostituzione al verde rame.
Quale zeolite usare?
La zeolite a chabasite rispetto alle altre zeolititi si disperde meglio perché è maggiormente solubile in acqua e riesce a creare un maggior effetto barriera sulle foglie, perché una volta asciugata cristallizza e ha un effetto impermeabile sull’acqua.
Quante volte all’anno si può assumere la zeolite?
Si consiglia l’assunzione di 9/12 capsule al giorno per il primo mese per poi ridurre a 6/9 nei mesi successivi.4 confezioni di Zeolite Basic Detox sono sufficienti per il trattamento completo!
Qual è la migliore zeolite in commercio?
Qual è la zeolite migliore, quella più efficace disponibile in commercio? La risposta è la zeolite pura, che detossina e rimineralizza l’organismo in modo efficace e completo, scopri perché.
Dove si trova in natura la zeolite?
Caratteri generali – Le z. sono biancastre o incolori e assumono una colorazione rosata o bruna per la presenza di inclusioni organiche e di ossidi di ferro, La loro lucentezza passa da vitrea a madreperlacea sino a diventare serica nelle varietà fibrose; si presentano con abito lamellare o fibroso e in aggregati bacillari o in masse terrose.
Cristallizzano nei sistemi tetragonale, trigonale, monometrico, ma principalmente nel monoclino e nel rombico. Le z. sono tra i minerali più abbondanti sulla crosta terrestre. Si ritrovano nelle rocce sedimentarie, nei depositi lasciati dai laghi di origine salina (phillipsite, clinoptilolite, analcime, erionite, chabazite, mordenite), in depositi marini (phillipsite, clinoptilolite, analcime, erionite, mordenite) e nelle rocce vulcaniche (chabazite, phillipsite).
Nelle rocce metamorfiche le z. indicano il più basso grado. In alcuni casi i depositi contengono quantità dell’ordine di milioni di t e livelli di purezza anche superiori al 90%. In altri casi la purezza scende al 60%, essendo il materiale zeolitico mescolato con argille e feldspati,
Come purificare il sangue dai metalli pesanti?
I migliori sistemi naturali per depurarsi dai metalli pesanti
- L’organismo umano può accumulare metalli pesanti attraverso lo smog, l’aria, l’acqua (pioggia acida, avvelenamento di mari, fiumi, laghi e corsi d’acqua), il cibo (per esempio il mercurio contenuto nel pesce), i farmaci, il tabacco, i cosmetici e le vernici.
- Ma cosa accade nel corpo umano quando esposto alla presenza di metalli pesanti?
- I metalli pesanti possono causare, intolleranze e intossicazioni,
Possono avere effetti cancerogeni e interferire con i nostri geni. Pensiamo, ad esempio, all’ampia diffusione dell’allergia al nichel, uno dei metalli pesanti più diffusi, tra i quali troviamo, tra gli altri, anche arsenico, cadmio, piombo, mercurio, cromo, alluminio e cobalto.
- Piano piano questi metalli si accumulano e l’organismo non riesce più ad espellerli attraverso normali processi di detossinaggio.
- In caso di accumulo, se non si fa uso di sostanze chelanti, in grado cioè di catturare il metallo pesante e trasportarlo fuori dall’organismo, la probabilità che questi diventino un serio pericolo per la salute, intossicando cervello, fegato, ossa e reni, è sempre più elevata.
- È possibile prevenire e favorire una chelazione da metalli pesanti, attraverso un corretto vivere quotidiano e mettendo in atto alcuni accorgimenti :
- Aumentare il consumo di alimenti di origine biologica di derivazione sia animale che vegetale, ancora meglio se a km 0 o del proprio orto;
- Evitare cibi di origine industriale, pieni di additivi, coloranti, conservanti o altre sostanze non naturali;
- Consumare frequentemente l’ aglio poiché è in grado di respingere le tossine dal corpo per via del suo contenuto di zolfo, L’abbondante presenza di selenio bioattivo nell’aglio lo rende efficace per proteggerci dalla tossicità del mercurio, Lo zolfo, invece, contribuisce ad ossidare metalli pesanti come cadmio e piombo, rendendoli solubili in acqua.
- Bere la mattina presto permette di compiere una profonda pulizia del nostro organismo, alcalinizzando e favorendo l’eliminazione delle tossine e dei metalli pesanti. Questo rimedio naturale rafforza il sistema immunitario e regola il metabolismo.
- Evitare cosmetici che contengono sostanze chimiche e metalli, optando per le linee naturali e biologiche, Attenzione anche ai prodotti per l’igiene e la cura della persona (shampoo, bagnoschiuma, creme) e per la cura della casa (detersivi e saponi);
- Ridurre al minimo l’utilizzo di farmaci ;
- Scegliere un mese all’anno per effettuare una profonda depurazione dell’organismo ;
- Avere una particolare cura della salute dell’intestino : la stitichezza può causare accumulo di tossine e quindi anche di metalli pesanti;
- Per la cottura dei cibi evitare di usare pentole in alluminio o antiaderenti con PFOA, così come per gli strumenti che si usano in cucina;
- Attenzione alla scelta dei profumi per l’ambiente e per l’auto: no a quelli industriali, sì a incensi naturali e oli essenziali.
Presso il mio studio effettuo il, il test più conosciuto ed efficace per valutare la carenza o l’eccesso dei più importanti oligoelementi che si trovano nell’organismo e per controllare l’eventuale presenza di minerali tossici, Ecco invece alcune delle migliori sostanze naturali per depurarsi dai metalli pesanti e per ridurre l’esposizione alle tossine.
Quante pastiglie di zeolite al giorno?
ZEOLITE CLINOPTILOLITE ATTIVATA – Descrizione Zeolite Clinoptilolite Attivata in polvere. Tipo di Zeolite: clinoptilolite attivata. Protegge l’organismo dai danni del fumo, alcol, stress, inquinamento ambientale-radioattivo, metalli pesanti, inquinamento alimentare.
Contrasta i processi ossidativi-degenerativi, stimola le difese organiche. Rimineralizzante. Alcalinizzante, previene i fenomeni di acidosi. Stimola la diuresi. Anti-age.100% Vegan. Composizione Zeolite pura al 99,9%, proveniente da cave in Germania. Senza glutine, Modalità d’uso Si consiglia di assumere 2 capsule da 500 mg mezz’ora prima del pasto mattina mezzogiorno e sera per peso corporeo fino a 80 kg.
Assumere, preferibilmente prima dei pasti principali, 3 g al giorno di zeolite, corrispondenti a 6 capsule da 500 mg. Nel caso di stress ossidativo elevato è possibile raddoppiare la dose. Nelle prime 2 settimane di assunzione si consiglia di iniziare con il dosaggio più basso.
- La zeolite può essere assunta con acqua naturale non gassata, ma anche con latte, yogurt, succhi e spremute di frutta.
- Avvertenze Dispositivo medico.
- Tenere fuori dalla portata dei bambini.
- Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
- E’ consigliabile sentire il parere del medico prima dell’utilizzo.
Non superare le dosi giornaliere consigliate. Conservazione Conservare in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore, al riparo da luce del sole. Consumare entro 6 mesi dalla prima apertura del prodotto. Termine ultimo di conservazione dalla data di produzione, in confezione integra: 60 mesi.
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Si prega di notare che le immagini del prodotto sono fornite a scopo illustrativo e potrebbero non rispecchiare esattamente l’aspetto del prodotto fisico. Le immagini potrebbero derivare da archivi digitali e non essere sempre aggiornate. Fare riferimento alla descrizione dettagliata per informazioni precise sul prodotto.
Quante compresse di zeolite al giorno?
Posologia e Modalità di utilizzo – Assumere e deglutire con acqua 1-2 compresse più volte al giorno fino ad un massimo di 6 compresse. Ingerire una compressa per volta.
Quanto dura la zeolite?
IL NATUROPATA RISPONDE: LA ZEOLITE IN QUESTO BLOG RACCOGLIAMO LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI CHE VENGONO POSTE AI NOSTRI NATUROPATI SU LA ZEOLITE. ECCO LE RISPOSTE!
Claudia: dove si trova la posologia? La posologia è indicata sul foglietto illustrativo all’interno della confezione. Sempre all’interno della confezione si trova anche un depliant illustrativo con le caratteristiche della zeolite e con uno schema pratico per l’utilizzo di Zeolite nelle varie casistiche. Enrico: d’accordo è un dispositivo Medico ma di che classe?Mery: ha certificazione CE? È un dispositivo medico di classe II a registrato al Ministero della salute che ne certifica quindi l’utilizzo per via orale
Paola: buongiorno. Vorrei poter portare in detrazione il costo nella dichiarazione dei redditi visto che è dispositivo medico. Vorrei sapere come fare Esistono due modi per scaricare la spesa: a) con uno scontrino parlante, ovvero uno scontrino che riporta il Suo codice fiscale.
- In questo caso necessitiamo solo del codice fiscale per emetterloe mandarglielo.
- B) con una fattura, per la quale abbiamo bisogno dei dati di fatturazione: nome e cognome, indirizzo, codice fiscale o partita IVA e i dati per la fatturazione elettronica (quindi un indirizzo di posta elettronica certificata – PEC – o un codice SDI).
Le sarà sufficiente comunicarci i dati quando porta a termine l’acquisto e noi provvederemo ad inserire all’interno della spedizione il documento richiesto. Vanessa: per quanto tempo si dovrebbe prendere per pulirsi da questi metalli pesanti? La cura generalmente varia dai 3 ai 6 mesi.
- All’interno della confezione si trova anche un depliant illustrativo con le caratteristiche della zeolite e con uno schema pratico per l’utilizzo di Zeolite nelle varie situazioni così come la durata,
- Paolo: è vero che provoca stipsi? È una buona regola salutistica apportare liquidi durante la giornata al di fuori dei pasti.
Bere uno o due bicchieri d’acqua a digiuno circa aiuta la funzionalità intestinale e a contrastare la ritenzione idrica. È sufficiente farlo almeno 20 minuti prima di fare colazione ed è molto più salutare che cominciare la giornata direttamente con il caffè o il tè Anche durante la giornata si raccomanda di bere acqua, a piccoli sorsi; naturalmente è ancora più importante quando fa molto caldo e quando si pratica sport.
Poiché frequentemente alcune persone fanno fatica a bere acqua, una soluzione efficace consiste nell’aggiungere all’acqua un po’ succo di limone oppure utilizzare tisane ed infusi. Insomma non c’è una regola assoluta sulla quantità di acqua da bere giornalmente, anche perché dipende da svariati fattori: l’età, il sesso, l’attività fisica, la quantità e il tipo di cibo introdotto, oltre ovviamente a particolari stati di salute o predisposizioni fisiologiche.
Generalizzando, per mantenere un equilibrio idrico si è stimato che servirebbe introdurre acqua in un rapporto pari a 1ml per caloria ingerita. Questo calcolo è ovviamente piuttosto difficoltoso da fare, non tanto per l’operazione in sé, quanto perché è molto difficile tenere il conteggio esatto delle calorie quotidiane.
- Diciamo che, facendo un calcolo approssimativo e una stima media, l’ottimo sarebbe bere 1,5/2 litri di acqua al giorno – equivalenti a 8/10 bicchieri distribuiti nell’arco della giornata – per un adulto non sportivo, sano e con una corretta alimentazione.
- Attuando come stile di vita questi principi l’assunzione di zeolite non provoca particolari situazioni di stipsi in quanto una volta entrata nel nostro organismo e arrivata nel tratto gastro-intestinale, non viene neppure assorbita e svolge il suo lavoro all’interno dell’intestino, grazie ad un reazione chimica, per essere poi eliminata attraverso le feci.
La zeolite possiede una struttura cristallina a carica negativa e quindi assorbe i cationi, ovvero le sostanze che hanno carica positiva, tra queste appunto metalli pesanti, nitrosamine e ammonio. Valeria: salve, è possibile conoscere gli eccipienti delle capsule? è senza glutine? Non contiene glutine.
- Le capsule sono di idrossipropilcellulosa.
- Bruna: quante capsule vanno prese al giorno? Dipende dal format che si è scelto di utilizzare : da 1 a 2 cps ½ ora prima del pasto mattina mezzogiorno e sera.
- Isabella: ho acquistato la vostra zeolite in capsule da 900mg, ma avrei bisogno di un chiarimento Con quale dosaggio è consigliabile iniziare? Per quanto tempo va utilizzato e per quanti cicli? Il dosaggio suggerito è di 1 capsula da 900 mg, 30 minuti prima dei pasti principali mattina, mezzogiorno e sera.
La maggior parte dei nostri clienti, che non ha particolari necessità, fa 2 cicli ogni anno – in corrispondenza dei cambi di stagione – dandoci degli ottimi feedback sulle capacità del prodotto, Luca: la formulazione in polvere per quali problemi dermatologici può essere usato e ogni quanto? Può essere utilizzata nei casi di acne, pruriti, dermatiti, psoriasi e altre problematiche della pelle.; Inumidire la polvere ed applicarla sulle zone interessate e lasciarla asciugare per 30-40 minuti.
Quanti tipi di zeolite ci sono?
Differenze – Zeolith, Bentonit o Zeobent? – La zeolite e la bentonite sono entrambe note per la loro capicità di assorbire le sostanze inquinanti. La differenza tra le due sta nella loro struttura mineralogica. La zeolite in quanto roccia di tufo microporosa, ha una struttura reticolare cristallina con porosità, la bentonite, in quanto minerale argilloso ha una struttura a strati che si dilata se a contatto con l’acqua e forma un film di gel.
- Questo film è noto anche come pellicola protettiva in gel di montmorillonite.
- Se assunto per via orale, il film protettivo in gel di bentonite copre delicatamente le mucose dello stomaco e dell’intestino, proteggendo la mucosa dagli agenti infiammatori e calmando le terminazioni nervose dello stomaco e dell’intestino.
BentonitMED è quindi particolarmente indicata per la disintossicazione delle mucose sensibili del tratto digestivo. A causa della diversa struttura dei due minerali, ci sono anche differenze quando si mescolano la polvere di zeolite e la polvere di bentonite in acqua: basta aggiungere un cucchiaino di polvere di zeolite a un bicchiere d’acqua, mescolare brevemente e la sospensione è pronta da bere.
La polvere di bentonite, in quanto minerale argilloso, è una polvere molto fine, paragonabile alla farina o alla polvere di budino, che tende ad attaccarsi al cucchiaio e al contenitore. Con l’aiuto di una frusta o di un sbattitore, tuttavia, la polvere di bentonite può anche essere distribuita bene in acqua.
Se si desidera utilizzare contemporaneamente zeolite e bentonite, è possibile utilizzare la miscela pronta all’uso ZeoBentMED, che combina le proprietà dei due minerali vulcanici. L’esperienza ha dimostrato che entrambi i minerali si completano e si rafforzano a vicenda nel loro effetto.
Quanto costa la zeolite?
ZEOLITE CUBANA FREE KG.1 Miglior Prezzo € 11,45 Zeolite Cubana Corroborante a doppio effetto Corroborante 100% naturale a base di roccia lavica per trattamenti consentiti in agricoltura biologica. La zeolite cubana ha azione preventiva e curativa su insetti e funghi che attaccano le colture dell’orto e del frutteto.
- MODALITA’ AZIONE
- SU INSETTI: crea una barriera protettiva sulla foglia che riduce il rischio di infestazione
- SU FUNGHI: azione igroscopica che ne provoca la disidratazione
- 100 % naturale
- Doppio effetto: sia su insetti che funghi
- Preventivo e curativo
- Dove si usa
- Modalità d’impiego
- Metodo di applicazione:
- Tal quale oppure spray diluito in acqua
- Usare il prodotto tal quale oppure diluire in acqua e spruzzare sulla pianta a una distanza di 30 cm.
- Non applicare sotto luce solare diretta o con alte temperature.
- Dosaggio
Trattamento preventivo: 50 g / 10L Trattamento curativo: 100g / 10L Trattamento tal quale: spargere la polvere direttamente sulle foglie mediante un soffietto. Ripetere i trattamenti ogni 4/5 giorni.
- Principio attivo
- Clinoptilolite – Heulandite 67.5%; Mordenite 32,5%
- Informazioni registrative
- Clinoptilolite – Heulandite 67.5%; Mordenite 32,5%
: ZEOLITE CUBANA FREE KG.1 Miglior Prezzo € 11,45
Quali minerali contiene la zeolite?
Cos’è e a cosa serve la zeolite – La zeolite, anche nota coma ” pietra che bolle “, poiché si scalda spruzzandoci sopra un po’ di acqua, presenta una struttura chimico-fisica del tutto singolare. Si tratta infatti di un allumosilicato idratato dei metalli alcalini,
- Esistono più di 100 tipi di zeolite, che possono essere suddivisi in tre grandi gruppi: zeoliti con canale unidimensionale, bidimensionale e tridimensionale.
- Nello specifico e di diretto interesse per l’uomo, secondo i più recenti studi e ricerche, un particolare tipo di questo minerale, la zeolite clinoptilolite sottoposta ad attivazione tribomeccanica, sottoposta cioè a un processo fisico o chimico che le consente di reagire più facilmente, riesce a diventare uno strumento utile per la depurazione del corpo umano da metalli pesanti, tossine,,
- Il meccanismo è molto semplice : le cariche presenti nei piccolissimi canali sono in grado di legare con tossine e metalli pesanti; una volta entrata nell’organismo, la zeolite attivata inizia il suo lavoro nel tratto gastro-intestinale, grazie a una reazione chimica.
Quante volte all’anno si può assumere la zeolite?
Si consiglia l’assunzione di 9/12 capsule al giorno per il primo mese per poi ridurre a 6/9 nei mesi successivi.4 confezioni di Zeolite Basic Detox sono sufficienti per il trattamento completo!
Qual è la migliore zeolite in commercio?
100% CLINOPTILOLITE ATTIVATA – PURA, EFFICACE, SICURA Esistono diverse varietà di Zeolite in natura e tra queste la clinoptilolite è in assoluto la più fine. Proprio questa caratteristica la rende l’unica sicura e la più efficace.
Quante capsule di zeolite al giorno?
ZEOLITE CLINOPTILOLITE ATTIVATA – Descrizione Zeolite Clinoptilolite Attivata in polvere. Tipo di Zeolite: clinoptilolite attivata. Protegge l’organismo dai danni del fumo, alcol, stress, inquinamento ambientale-radioattivo, metalli pesanti, inquinamento alimentare.
Contrasta i processi ossidativi-degenerativi, stimola le difese organiche. Rimineralizzante. Alcalinizzante, previene i fenomeni di acidosi. Stimola la diuresi. Anti-age.100% Vegan. Composizione Zeolite pura al 99,9%, proveniente da cave in Germania. Senza glutine, Modalità d’uso Si consiglia di assumere 2 capsule da 500 mg mezz’ora prima del pasto mattina mezzogiorno e sera per peso corporeo fino a 80 kg.
Assumere, preferibilmente prima dei pasti principali, 3 g al giorno di zeolite, corrispondenti a 6 capsule da 500 mg. Nel caso di stress ossidativo elevato è possibile raddoppiare la dose. Nelle prime 2 settimane di assunzione si consiglia di iniziare con il dosaggio più basso.
La zeolite può essere assunta con acqua naturale non gassata, ma anche con latte, yogurt, succhi e spremute di frutta. Avvertenze Dispositivo medico. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. E’ consigliabile sentire il parere del medico prima dell’utilizzo.
Non superare le dosi giornaliere consigliate. Conservazione Conservare in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore, al riparo da luce del sole. Consumare entro 6 mesi dalla prima apertura del prodotto. Termine ultimo di conservazione dalla data di produzione, in confezione integra: 60 mesi.
SKU | 975052527 |
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Quante compresse di zeolite al giorno?
Posologia e Modalità di utilizzo – Assumere e deglutire con acqua 1-2 compresse più volte al giorno fino ad un massimo di 6 compresse. Ingerire una compressa per volta.